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Le infezioni dell’apparato respiratorio rappresentano una delle principali cause di morbilità nei bambini. Una revisione sistematica della letteratura ha valutato se la supplementazione con vitamina D in età pediatrica (0-18 anni) sia in grado di prevenire le infezioni acute delle vie respiratorie o le loro recidive. In totale sono stati selezionati 7 trial clinici controllati che hanno esaminato gli effetti della supplementazione rispetto al placebo o al non intervento. Non è stata rilevata alcuna associazione statisticamente significativa tra somministrazione di vitamina D e riduzione delle infezioni respiratorie acute o dei ricoveri ospedalieri per tale patologia nei bambini sani. Tuttavia, nei soggetti con una pregressa diagnosi di asma, la supplementazione con vitamina D ha determinato una riduzione di oltre il 70% della esacerbazione degli episodi di asma. In sintesi, gli autori concludono che la somministrazione di vitamina D non previene le infezioni acute dell’apparato respiratorio nei bambini sani, ma può essere utile in quelli con asma. Tali conclusioni sono in accordo a quelle di una recente Consensus italiana, che ha rilevato come a oggi non esistono evidenze circa l’utilità di somministrare la vitamina D nella terapia delle infezioni respiratorie al di fuori di una documentata ipovitaminosi D (Di Mauro G. et al., RIPPS X, Suppl. 3: 2015).
Xiao L. et al. Br J Nutr 2015; 114: 1026-1034.