All’AOU Meyer Irccs medici e ingegneri hanno lavorato insieme copiando il naso del fratello gemello

Il naso di un bimbo privo della piramide nasale è stato ricostruito ‘copiando’ quello del fratello gemello, progettandolo con l’ausilio della stampa 3D. Entrambi gli interventi, il primo di oltre 7 ore e il secondo di rifinitura, sono riusciti e il bambino, operato dai chirurghi dell’AOU Meyer Irccs, guidati da Flavio Facchini, specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, è già tornato a casa e all’asilo.

Al bimbo, nato all 28esima settimana di gravidanza, mancava la piramide nasale per una complicanza perinatale. In fase pre-operatoria, ingegneri e medici hanno lavorato fianco a fianco. Le tecnologie di scansione 3D hanno permesso di acquisire la geometria del volto del fratello gemello e con la forma del naso sono stati progettate e stampate le ‘sagome’ utilizzate per prelevare frammenti di cartilagine costale del bambino con altissima precisione, rendendo l’intervento il meno invasivo possibile.

I frammenti sono stati poi assemblati per costruire l’impalcatura ossea e cartilaginea della piramide nasale, poi ricoperta con lembi cutanei prelevati dalla fronte e dal tessuto mucoso. Inoltre, le immagini 3D del volto del gemello hanno permesso di realizzare una maschera trasparente sterile in 3D, grazie alla quale durante l’intervento è stata verificata la corrispondenza delle dimensioni.