Presentata una app a supporto di mamme a papà che si trovano ad affrontare le difficoltà emotive e le pratiche legate alla nascita prematura del figlio

Una app per sostenere i genitori di bambini nati prematuri, per aiutarli a fronteggiare le difficoltà sia emotive si pratiche, fin dalla difficile esperienza del ricovero in Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e dai timori per il ritorno a casa.

Chiesi Italia ha presentato NeoNat, applicativo digitale sviluppato grazie all’ascolto di genitori e all’expertise di professionisti sanitari, con il coinvolgimento di un board scientifico della Società Italiana di Neonatologia (SIN) tra cui operatori certificati per il metodo NIDCAP (Newborn Individualized Developmental Care and Assessment Program) e specialisti di TIN. L’app è ora disponibile sui principali stores (dopo il lancio pilota lo scorso anno) e può essere scaricata gratuitamente sullo smartphone o visitando il sito www.neonat.it

L’app contiene articoli di approfondimento curati da esperti, un Diario dove i genitori possono annotare le informazioni relative al peso e alla crescita del bambino, un Calendario che permette di registrare promemoria e consultare la lista dei vaccini dei primi anni di vita, e contatti di associazioni e centri di riferimento presenti sul territorio.

Oltre che ai genitori, l’app NeoNat si rivolge anche ai professionisti sanitari che accompagnano i genitori dal primo giorno di ricovero in TIN al momento della dimissione.